lunedì 19 ottobre 2015

VIAGGIARE O LAVORARE?
A questo punto abbiamo buone basi su cui lavorare. Tutto dipende dal vostro obbiettivo finale, quindi ho andiamo a vedere insieme i vari punti per raggiungere uno dei tanti traguardi in prospettiva. Andiamo al primo punto, cioè viaggiare. Molti di voi hanno il desiderio di girare la Nuova Zelanda in auto con la tenda da campeggio, il sacco a pelo ed annesso fornelletto per cucinare.  Allora vi consiglio vivamente di attraversare l’isola sud, perché li avrete la possibilità di vedere davvero come era fatto il nostro pianeta milioni e milioni di anni fa. Non vi prendo in giro se vi dico che sono rimasti intatti dei veri pezzi preistorici. Il tutto super protetto in zone incontaminate. Quindi lavoriamo sul viaggio! Avrete bisogno di un mezzo di trasporto vostro, anche perché pensare di usare i mezzi pubblici è un suicidio il solo pensiero di farlo. Opterete per un mini van, il più ambito ma anche più costoso è quello della Volkswagen. Ma ci si può accontentare di Toyota, Ford o Mitsubishi. Potete recarvi qui (http://www.trademe.co.nz/motors/used-cars ), dove si possono trovare dei buoni mezzi a prezzo trattabile. Oppure qui (http://www.aa.co.nz/cars/cars-for-sale/ ), in ogni caso prima di comprare qualsiasi tipo di vettura anche quella che sembra appena uscita dalla casa costruttrice, accertatevi che sia stata controllata o fatela controllare. Perché è sempre meglio spendere solo 200$ per un check up che spenderne 2000$ per comprarla e poi doverla sfasciare. Aggiungendo che comprandola da un privato, sapete già che non riavrete indietro neanche un dollaro. Altrimenti, se avete a vostra disposizione un buon budget recatevi direttamente da un concessionario tanto da non ricevere sorprese inaspettate. Allora, tastato con mano che tutto fila a meraviglia e forniti di ogni necessario ( Taniche benzina di riserva, sacco a pelo, tenda da campeggio, coperte, fornello con tante bombolette di gas per cucinare, tutto il resto di cui necessitate per un viaggio lungo almeno un mese e siete pronti ad immergervi nei tanti parchi nazionali presenti sull’isola. Per i meno avventurosi che invece optano per noleggiare un auto (http://www.budget.co.nz/default.aspx ) e preferiscono godersi il viaggio sostando in motel o pensioni (http://www.italian.hostelworld.com/ ), anche voi vi divertirete da matti.
Ora possiamo passare al secondo punto, se volete tanto viaggiare ma le vostre risorse economiche 
scarseggiano potete decidere di trovare un occupazione a breve termine. Sempre se siete provvisti di un visto 
vacanza-lavoro, altrimenti non vi è consentito lavorare. Ma sicuramente voi giovani è ciò che avete. Mentre si 
viaggia sapete uno può pensare: “ mi fermo un paio di settimane qui, così lavoro e recupero le spese del viaggio 
che ho avuto fino ad ora”. “ottima idea!!”: dico Io. Se il viaggio è la tua scelta, a questo link devi dar retta 
(http://www.newzealand.com/int/national-parks/ ). Ogni obbiettivo ha una soluzione, sei sei stato pigro magari 
hai letto fin qui non sapendo che ora per poter lavorare in Nuova Zelanda il tetto massimo dell’età è abbassata 
a 30 anni. Purtroppo con un visto turistico non è permesso in alcun modo di esercitare qualsiasi tipo di lavoro a 
meno che non siate degli investitori quindi potete optare per un business visa 
(http://www.immigration.govt.nz/migrant/stream/invest/ ) per tutti i dettagli potete recarvi su questo link.
Ma se sai fare un mestiere e lo sai fare bene, sei già un passo avanti. Voi direte: “non so l’inglese!”, quello si impara velocemente applicandolo. Anche io inizialmente ero disperato e mi dicevo che non sarei mai riuscito ad impararlo come avrei voluto. È ovvio che se in Italia non lo avete mai usato, sentire solo parlare inglese arrivi a fine giornata un po’ disorientato poi se ci aggiungiamo anche la guida a sinistra. Io ora parlo inglese scorrevole e lo capisco al 95%, ognuno ha il suo tempo di apprendimento. Ho imparato la lingua nel periodo in cui lavoravo nelle campagne “FARM”, perché come vi ho accennato in precedenza anche in Nuova Zelanda come in Australia per poter ottenere l’estensione del visto dovete lavorare almeno 88 giorni in campagna. Ma anche la pesca e l’edilizia valgono come giorni, dipende dal posto in cui si lavora. In Australia però estensione del visto è di ulteriori 12 mesi, mentre qui è di soli 6. A questo ci arriveremo fra poco, ritorniamo alla città. È risaputo che pizzaioli e cuochi Italiani sono ricercatissimi nel mondo, in Nuova Zelanda la ristorazione in generale sta crescendo molto velocemente. Soprattutto la pasticceria e gelateria. Per chi ha studiato ed ha ottenuto una laurea, ci sono alcune di queste che  hanno valenza mondiale e quindi traducendole in inglese sono un vero e proprio biglietto da visita. Però la traduzione non è ne gratuita ne tanto meno economica “circa 3000$NZ”, ma ne varrebbe la pena se sei un ingegnere o meglio ancora un medico perché qui ora ci sono posti in abbondanza in questi campi.  Non dimentichiamoci dei manovali, i piastrellisti per esempio sono pagati a peso d’oro. La Nuova Zelanda è in continua ascesa.

Nessun commento:

Posta un commento