mercoledì 14 ottobre 2015

CERCARE LAVORO IN NUOVA ZELANDA
COME CERCARE LAVORO
A questo punto mi chiederete: “ il conto in banca c’è l’ho, il TFN pure. Come trovo lavoro?”. Inizio dicendo che il salario base di un giovane che va in Nuova Zelanda per lavoro si aggira intorno ai 14$NZ equivalenti di 8€, parlando dei camerieri, baristi, aiuto cuoco insomma nell’ambito ristorativo. Ovviamente il salario dipende anche dal posto in cui si va a lavorare (premettendo che non c’è distinzione fra isola nord e isola sud) e dall’esperienza che si ha. Ma generalmente per lavori manuali non supera quasi mai i 20$NZ il che non è affatto male, poiché permette di avere uno stile di vita abbastanza elevato. Ma ci sono anche lavori che portano a guadagnare molto di più, cioè per chi ha un titolo di studio superiore. Tutto si basa sempre sulla persona. Si devono avere grandi ambizioni nella vita e la possibilità di sfruttare un’occasione di lavoro in un paese in grande crescita economica non capita tutti i giorni. Quindi bisogna crearsi le migliori opportunità, restando però umili e con i piedi per terra. Il metodo più efficace è sempre stato curriculum vitae alla mano e via chiedendo locale per locale, ditta per ditta. Il CV potete stamparlo andando alla biblioteca centrale della città (http://www.aucklandlibraries.govt.nz/EN/Pages/home.aspx )da questo link potete vedere dove si trova, gli orari di apertura al pubblico e tutti i servizi, un  vero centro ricreativo fornito di ogni necessario. Ma si può fare affidamento anche ai tanti motori di ricerca lavoro molto validi ed efficaci, uno su tutti (TRADE ME-à http://www.trademe.co.nz/jobs oppure altri come SEEK JOB-à http://www.seek.co.nz/ ) dove datore e lavoratore sono a contatto diretto. Sono presenti sul territorio moltissime agenzie di reclutamento, gratuite ovviamente. Sinceramente non so dirvi se sono affidabili al 100%, perché come  è stato semplice per me trovare lavoro senza il loro aiuto lo sarà anche per voi. Bisogna essere fiduciosi e non abbattersi mai. Ci saranno molte porte chiuse, ma quando si apriranno quelle giuste tutti gli sforzi verranno ripagati. Si deve avere pazienza e soprattutto energia da spendere per delle lunghe camminate. Non puntatevi solamente alla ricerca online, qui molti datori di lavoro preferiscono avere un approccio fisico e anche per voi sarebbe bene avere la stessa cosa. Quindi come prima cosa, cercate di conoscere bene il posto in cui vi trovate. Anche se dovete perdere un giorno in più per esplorare i dintorni, molte volte una sistemazione arriva per caso. “mi trovavo ad Queen st, era il quarto giorno che mi trovavo a Auckland. Le mie finanze scarseggiavano, quindi prima trovavo lavoro e meglio era per me. Stavo passando davanti un ristorante apparentemente Italiano ed avevo ancora un curriculum cartaceo. Allora come un avvoltoio mi fiondai nel locale, fondamentalmente erano 5 ore che camminavo e la sola cosa a cui stavo pensando era il letto. Ma mi trovavo li e uno in più non mi ammazzava, entrai e sembrava che stessero aspettando proprio me. Per tagliarla corta, il giorno dopo feci una prova e lavorai in quel locale per un mese”. Vi ho raccontato questo mio piccolo aneddoto per farvi capire che in fondo arriva tutto per caso molte volte, altre volte per fortuna. Ma se non ci provate non potrete mai saperlo. Dunque, dividerò per voi la Nuova Zelanda in due parti “in effetti già lo è”. Isola Nord e Isola Sud, questo perché ci sono diverse opportunità in base a dove vi trovate.

  1. Isola Nord, la città più grande e popolosa è Auckland andando avanti per ordine di grandezza troviamo Hamilton, Tauranga e Rotorua. Non starò a dirvi quanto è grande e quanti abitanti ha ecc tanto suppongo siete interessati ad altro e poi questo lo vedrete con i vostri occhi. Sistemati i documenti necessari, inizierete a cercare un’occupazione. La città fondamentalmente ha un centro molto piccolo, però ha una grande periferia con molti paesi che possono offrire tanti sbocchi di carriera. Non mancano posti di lavoro in ambito ristorativo, per qualsiasi mansione (cameriere, barista, bar tender, receptionist, lavapiatti, e molti altri) tutto dipende dalle vostre precedenti esperienze e da cosa volete fare. Quindi il mio consiglio è di spostarsi in periferia, sarà molto più semplice trovare lavoro poiché c’è meno concorrenza. Se invece la ristorazione non fa per voi, in Queen st troverete molte agenzie di reclutamento (Randstad recruitmentà http://www.randstad.co.nz/about-randstad/contact-us?s=auckland , Madison recruitmentà http://www.madison.co.nz/ , e tante altre” in ambito di costruzioni (carpenteria, pavimentisti, saldatori ecc). ma anche molte fabbriche e industrie, ci si può sbizzarrire come si vuole. Vi starete chiedendo come mai ci possa essere tanto lavoro, per il semplice motivo che le città che stanno sorgendo in Nuova Zelanda sono giovanissime e molte di loro non hanno compiuto 70 anni di vita. Quindi si può avere una reale occasione di svolta e di crescita. Se la vita da città non fa per voi allora vi dovrete spostare verso estremo Nord per chi vorrebbe dedicarsi alla pesca o verso il centro e sud (non per forza andando sull’altra isola) per chi invece piace la campagna. Ma a questo ci arriveremo dopo che vi parlerò dei giorni da lavorare in “FARM” per ottenere un secondo visto di lavoro. Giusto per chiarirvi le idee, se siete in procinto di partire e vorreste portarvi avanti alla ricerca del lavoro non mandate richieste di prima di partire perché le scarteranno appena leggono che non vi trovate nel paese. Ricordate che o di persona o tramite internet, migliore è il vostro Curriculum Vitae “inteso come impostazione” e più possibilità avrete di essere presi in considerazione. Iscrivendovi alla mia newsletter potrete avere dei modelli pre-impostati da compilare e dritte su come perfezionarli. Andando nella parte sud dell’isola Nord troviamo un’altra città come Wellington. Le differenze fra le due città, sono l’estensione perché quest’ultima è più piccola rispetto ad Auckland e il numero di abitanti. Ma a parer mio Wellington è molto più degna di nota, poiché offre molto di più in ambito lavorativo (parlando però di ristorazione). Ma fondamentalmente impostata nello stesso modo. Cioè la ricerca di lavoro come nell’altra città ha lo stesso metodo di ricerca. Però consiglio vivamente di andarci, non a caso è la capitale della Nuova Zelanda. Vicino ad essa troviamo altri bellissimi paesi come Palmerston North e Napier.
  2. Isola Sud, Christchurch è la città più grande e popolosa in ordine di grandezza troviamo Queenstown, Dunedin, Nelson e Invercargill. La prima città che vi ho nominato, è molto giovane e quindi per la maggior parte di essa ancora in fase di costruzione e proprio per questo motivo grande punto nevralgico per coloro che cercano lavoro in ambito di costruzioni. Come “muratori, carpentieri ecc..”. Ma non è così semplice come sembra entrare a lavorare nei cantieri in Nuova Zelanda, perché ancor prima dell’esperienza sarete tenuti ad effettuare dei corsi e pagare per essi. Per maggiori informazioni recati sul sito ufficiale tramite questo link (https://www.newzealandnow.govt.nz/resources/working-in-construction ). I corsi lavorano maggiormente sulla sicurezza nel cantiere, come comportarsi nei casi di emergenza e molte altre situazioni che per molti di voi sembreranno scontate, ma non per loro. In ogni caso, ottenuto questo “attestato” avrete sicuramente tutte le porte dei cantieri aperte. Sono presenti nella città tante agenzie di reclutamento, ma fate attenzione ad alcune di esse perché a vostra insaputa vi faranno contratti settimanali e se non siete molto attenti potrebbe capitarvi di lavorare in nero e secondo la legge è vitatissimo punendo anche con l’espulsione. Voi direte che non è colpa vostra, ma ancora secondo la legge dovete essere voi a tallonare le agenzie che vi fanno il contratto lavorativo. Quindi, un mio conisglio è di informarvi tramite gli altri operai quale agenzia scegliere e comunque diffidate sempre da chiunque e occhi aperti. Vi posso consigliare un paio di agenzie come “Randstad recruitment agency ( http://www.randstad.co.nz/about-randstad/contact-us?s=christchurch ) – Manpower New Zealand (http://www.manpower.co.nz/ )” queste sono molto affidabili perché chiare per quanto riguarda i contratti di lavoro poiché non parlano con voi tramite intermediari come molte altre. Ma la sostanza non cambia, se siete volenterosi e pieni di energia stampatevi dei curriculum fatti decentemente e girate per i cantieri. Perché avere un diretto contatto con il datore di lavoro vi assicura il posto e quindi la pagnotta. Ma non snobbo i siti online che vi ho indicato in precedenza come “TRADE ME (http://www.trademe.co.nz/ ) – SEEK (http://www.seek.co.nz/ )” che anche in ambito di edilizia si fanno ben valere. E a giudicare dal momento, a Christchurch ancora c’è molto lavoro da fare e molto da guadagnare. Le paghe si aggirano intorno ai 16$NZ/h (10€/h), ma ricordate che dopo le otto ore di lavoro la paga oraria si alza circa dell’70% mentre raddoppia per i giorni festivi. Molto allettante non pensate? J comunque è una città che affaccia sull’oceano, quindi per coloro che volessero buttarsi in altri ambiti come ristorazione i posti ci sono e c’è decisamente meno concorrenza rispetto all’edilizia. Ma si può fare molto altro ancora, perché i Neo Zelandesi un po’ come  gli Australiani i lavori se li inventano e tutti avranno l’occasione di imparare cose nuove. La modalità di ricerca è la stessa per tutto il territorio, importante è non demordere perché arriverà tutto. Soprattutto le soddisfazioni! Per quanto riguarda le altre città che  vi ho nominato, una su tutte da dover visitare è Queenstown. Una cittadina immersa nel bianco delle montagne e per chi adora la neve, perché non immergersi in un’esperienza lavorativa ad un impianto sciistico. Il periodo migliore è senza dubbio Marzo-Giugno, tanti turisti e di conseguenza molta richiesta di lavoratori. Che sia nei ristoranti, alberghi o impianti sciistici ci sarà lavoro in abbondanza. Importante è arrivare al momento giusto. Aggiungo che non avrete bisogno di attestati o corsi per lavorare agli impianti, magari i datori di lavoro vi faranno fare mini corsi sulla sicurezza nelle piste. Ma niente di troppo impegnativo. Come Queenstown, una meta molto ambita è anche Wanaka che si trova poco distante e anche lei immersa nelle montagne innevate. Tutto sta nella vostra determinazione, se cercate trovate.

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